13 dicembre, ancora Giordania
Wadi Musa, la sorgente di Mosè
Tredicesima tappa: Wadi Musa!
Abbiamo superato la prima metà del nostro percorso d’Avvento e torniamo in Giordania per una tappa spirituale, che ci riporta indietro al tempo di Mosè e degli israeliti in fuga dall’Egitto.
Wadi Musa ha il significato di “valle di Mosè“: qui, secondo le Sacre Scritture, Mosè colpì la roccia facendone uscire acqua per abbeverare il popolo ebraico, da quella che oggi è nota come Ain Musa, “la sorgente di Mosè”. Il fratello di Mosè, Aronne, sarebbe seppellito presso una tomba nel vicino monte Hor.
I Nabatei costruirono successivamente dei canali per convogliare l’acqua verso Petra, dove termina la valle. Wadi Musa oggi è una località turistica molto affollata e dedicata principalmente all’accoglienza e alla permanenza dei turisti e dei pellegrini. Rappresenta inoltre il centro amministrativo del dipartimento di Petra e il luogo più vicino al sito archeologico omonimo.
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