E’ iniziato il Ramadan
Alcune curiosità sul mese di Ramadan in Israele
La comunità musulmana in Israele osserva il Ramadan dal 2 aprile al 2 maggio, per 30 giorni di digiuno dall’alba al tramonto: è un periodo spiritualmente e fisicamente impegnativo, messo in pratica in Israele da circa un milione e mezzo di fedeli, e merita di essere considerato e conosciuto: ecco alcune curiosità.
- È permesso bere acqua?
No! Secondo la religione islamica, tutti gli uomini e le donne dai 12 anni in su devono astenersi dal cibo, dalle bevande, dal fumo e dai medicinali.
- Tutti devono digiunare?
Ci sono ovviamente casi speciali e alcune persone sono esentate dal digiunare: anziani, malati cronici, chi deve affrontare lunghi viaggi, donne incinta o in periodo mestruale. Alcune di queste persone seguiranno il digiuno magari un po’ più tardi, in periodi a loro scelta.
È interessante sapere che chi non riesce a completare il digiuno è tenuto a fare donazioni a favore delle persone più povere. L’entità della donazione dipende da ogni comunità; in Israele corrisponde all’incirca ad un pasto per una persona in stato di necessità per ogni giorno di digiuno mancato.
- Come si svolge una giornata di Ramadan?
La giornata inizia con un pasto leggero prima dell’alba, chiamato suhoor, dopo il quale inizia la preghiera mattutina: alcuni fedeli poi ritornano a letto fino a mattina, altri continuano a pregare fino al sorgere del sole. Durante la giornata si svolgono le normali attività di lavoro o di studio, fino all’ora della quarta preghiera, in prossimità della quale si svolge l’iftar, il pasto che interrompe il digiuno giornaliero. Dopo l’iftar inizia la quinta preghiera, seguita da una preghiera speciale che si tiene soltanto durante il Ramadan: taraweeh è una preghiera molto lunga che può durare anche tutta la notte.
- I beduini digiunano?
- In ramadan si perde peso?
- Quali altre usanze ci sono sono durante il Ramadan?
L’atmosfera di festa del Ramadan è molto attesa ogni anno: durante tutto il mese le case vengono decorate con numerose luci e si invitano amici e parenti per i pasti della mattina e della sera.
Durante il Ramadan si svolge poi un evento spirituale molto importante per i fedeli musulmani, “la notte del destino” (Laylat al-Qadr). I fedeli credono che durante il mese del Ramadan il profeta Maometto abbia ricevuto dall’angelo Gabriele i versi del Corano, in quella che è considerata la notte più santa dell’Islam: in questa notte le porte del paradiso sono aperte e Allah presta particolare attenzione alle preghiere dei fedeli. Durante la notte santa in Israele i fedeli salgono ad Al-Aqsa per pregare e leggere i versi del Corano sino alla mattina.
- Quale saluto si utilizza durante il Ramadan?
Il saluto corretto è Ramadan Kareem oppure Ramadan Mubarak, che significa “ti auguro un prospero Ramadan”.
Il Ramadan termina con la festività Eid al-Fitr, la festa che rompe il digiuno, che dura tre giorni: a questo punto si può augurare Eid Saeed, “buone feste”.
Articolo liberamente tradotto da © www.haaretz.com, redatto in inglese da Haneen Shibli.