Conosci l’origine della Festa del Ringraziamento?
Scopri molti buoni motivi per visitare New York nel periodo del Thanksgiving Day!
Come molte tradizioni locali e religiose, l’origine del Thanksgiving Day si perde tra storia e leggenda.
Furono i padri Pellegrini che raggiunsero in nave l’odierno Massachusets, nel XVII secolo, a inaugurare la Festa del Ringraziamento.
Il motivo? Sembra che una volta insediatesi nel Nuovo Mondo i Padri della Mayflower abbiano avuto serie difficoltà a coltivare i nuovi terreni con le vecchie sementi, subendo diverse terribili carestie.
Furono i nativi americani a risolvere la situazione: insegnarono ai nuovi arrivati a coltivare granoturco e allevare tacchini, e da allora i raccolti furono abbondanti e le tavole apparecchiate!
Da allora a novembre si festeggia il Giorno del Ringraziamento con un pranzo a base di tacchino arrosto e focacce di mais.
«Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli e i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina… per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni.»
A fortune alterne la tradizione è arrivata sino ai nostri giorni e si è arricchita di folklore contemporaneo: in tutte le città americane si tengono celebrazioni e parate spettacolari, che danno il via all’inizio del periodo natalizio, con l’accensione delle luci e lo shopping natalizio del Black Friday.
Questa atmosfera è particolarmente frizzante a New York, dove si tiene la parata più spettacolare!
Quale occasione migliore di questo periodo magico per visitare la Grande Mela?
Sono innumerevoli le attività e le esperienze da non perdere nella città sicuramente più famosa e iconica al mondo, ma eccone una piccola selezione per voi!
Visitare il MOMA
Anche il meno esperto di arte sarà entusiasta di perdersi tra le collezioni di questo enorme e ricchissimo museo, tra i più importanti al mondo: una collezione eccezionale di tutte le possibili manifestazione dell’arte e moderna e contemporanea, iniziato dal gruppo di amiche della moglie di Rockfeller: una tappa fissa e imperdibile in un viaggio a New York!
Arrivare ai piedi della Statua della Libertà
Tra i simboli per eccellenza americani e newyorchesi c’è sicuramente questa enorme signora, che rappresenta “la libertà che illumina il mondo”, dono dei francesi agli americani nel XIX secolo: con i suoi 93 metri di altezza, accoglie chiunque arrivi a New York, all’entrata del porto sul fiume Hudson, come una vedetta su Liberty Island.
Ammirare New York navigando su Hudson
Una crociera sul fiume Hudson è qualcosa che proprio non si può perdere: una visuale originale della città, per ammirare lo skyline da un punto di vista diverso, lontano dalla confusione delle trafficatissime vie!
Ammirare il Vessel
Tra le costruzioni più recenti e originali che si possono ammirare a New York va inserito sicuramente il Vessel, più che un edificio un’opera d’arte verticalizzata, una struttura architettonica pazzesca che si sviluppa per 16 piani, 154 rampe di scale, 80 terrazze e 2500 gradini! Si può salire solo al primo piano… ma vale la pena alzare la testa e lasciarsi stupire!
Attraversare a piedi il ponte di Brooklyn
Chi non conosce il ponte di Brooklyn? Lo abbiamo visto in decine di film, commedie e serie tv! Ma vuoi mettere attraversarlo a piedi, con la sensazione di trovarsi personalmente sul set di una qualche opera cinematografica? L’incredibile opera di ingegneria civile rappresenta il primo ponte mai costruito in acciaio, ed è stato per molto tempo il più lungo ponte sospeso al mondo.
Passare un pomeriggio a Central Park
Forse non ci crederete, ma fino agli anni Sessanta questo famosissimo parco era decisamente più piccolo e molto trascurato! A seguito di diverse opere di riqualifica e riprogettazione è diventato il polmone verde di New York, una incredibile macchia di colore al centro di Manhattan, circondata da enormi palazzi e altissimi grattacieli. Costellato di laghetti, percorsi per biciclette, attrezzature per le attività sportive e molto altro, è uno dei principali centri culturali di New York, dove si sono svolti spettacoli e concerti tra i più noti e famosi.
Partecipare alla Macy’s Parade
La più grande e famosa parata del Giorno del Ringraziamento si tiene – ovviamente!!! – a New York: come un enorme carnevale con carri allegorici, maschere, palloni gonfiabili e coriandoli, scorre lungo le strade di Manhattan per una decina di chilometri, per terminare davanti al grande magazzino di Macy’s: fu d’altronde proprio questo negozio a inventarsi la parata, come trovata pubblicitaria!
Salire sull’Empire State Building
Abbiamo tutti in mente la scena in cui Tom Hanks incontra finalmente Megan Ryan sulla terrazza di questo famosissimo edificio, inaugurando uno delle più romantiche storie d’amore del cinema americano (scimmiottando Cary Grand e Debora Kerr): quindi perché non provare la stessa esperienza salendo sull’edificio che è stato a lungo il più alto al mondo e senza dubbio il più amato dagli americani?
Pranzare a Chelsea Market
Di certo per pranzare o fare un brunch a New York c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma a Chelsea Market l’esperienza del pranzo è elevata all’ennesima potenza: si tratta di una vecchia fabbrica di biscotti in tipico mattone rosso newyorkese, che ospita oltre 50 negozi in cui mangiare o acquistare davvero di tutto. Un mercato coperto dove passare un pomeriggio tipicamente newyorkese, per poi passeggiare per le strade del quartiere ricche di gallerie d’arte.
Fare Shopping a Herald Square nel Black Friday
Il Black Friday è un’altra invenzione del tutto americana, nata intorno ai festeggiamenti del Thanksgiving, che danno storicamente il via allo shopping natalizio. Dura proprio solo un giorno, in cui in tutti negozi di New York è possibile darsi allo shopping compulsivo approfittando delle molte offerte.