Gli antichi regni Giordani
Una antica mappa politica per interpretare oggi un viaggio in Giordania
La Giordania è un paese molto antico, i cui primi insediamenti risalgono alle origini dell’umanità, ed è stato attraversato dalle vicende umane di svariati popoli biblici.
Gli antichi regni di Moab, Edom e Galaad ci aiutano a tracciare la geografia della Palestina antica, a leggere il passaggio di greci, romani, nabatei e bizantini, tra pitture rupestri, siti archeologici mozzafiato e mosaici perfettamente conservati.
Un viaggio alle origini dell’umanità che lascerà ognuno a bocca aperta.
La regione di Moab e i suoi mosaici
Moab circoscrive un’area montuosa che costeggia il confine orientale del Mar Morto. La storia dei suoi abitanti è legata alla Bibbia: discendevano dai figli di Lot. Qui ammireremo molti incredibili mosaici: quelli del Monte Nebo, nella chiesa francescana recentemente restaurata; la mappa di Madaba, che illustra la Palestina in epoca Bizantina; quelli – incredibili! – di Umm ar Rasas, sito bizantino ancora in corso di scavi.
La regione di Edom, i Nabatei e il Wadi Rum
L’origine del regno degli Edomiti è antichissima: i primi insediamenti risalirebbero al XIII secolo a.C. Anche loro imparentati con gli Israeliti per via di Esaù, vennero conquistati dai Nabatei: Edom era infatti in una posizione strategica rispetto alle rotte commerciali tra l’Arabia e il Mediterraneo e per via delle sue miniere di rame. Qui visiteremo una delle sette meraviglie del mondo moderno, Petra, ed esploreremo il deserto rosso del Wadi Rum.
La regione di Galaad e i siti greco-romani
Galaad occupa il nord della Giordania, ed è la regione a oriente del Giordano. Teatro di molte battaglie, fu la dimora del profeta Elia. Nel Galaad visiteremo siti romani citati anche nei Vangeli: Gerasa, Pella e Umma Qais.