Scopri l’Arabia Saudita
Un itinerario per il 2023 nel paese da pochi anni aperto al turismo occidentale
L’Arabia Saudita è una destinazione da pochissimo aperta al turismo internazionale: solo dal 2019 i cittadini di alcune decine di paesi sono stati autorizzati ad ottenere il visto turistico, a seguito di un programma di rinnovo politico e sociale che sta pian piano cercando di modificare il tradizionale assetto saudita, investendo su turismo, cultura, sport e allentamento graduale delle rigide norme sociali che lo caratterizzano. La penisola arabica è quindi per noi occidentali un mondo nuovo da scoprire, tenendo da parte i pregiudizi e immergendoci in una storia antichissima, che parte centinaia di migliaia di anni fa per fiorire nel periodo nabateo, sino ad originare la cultura araba e l’Islam, sullo sfondo di una natura che spazia dalle acque cristalline del Mar Rosso ai canyon scolpiti del deserto!
La Petra saudita: Hegra
A mille chilometri da Ryiadh possiamo ammirare il secondo sito nabateo per importanza dopo Petra! Hegra conserva un centinaio di tombe intatte, scavate nella roccia di arenaria nel bel mezzo del deserto. I nabatei controllavano le rotte commerciali dall’Oriente, prima di lasciare il passo ai Romani.
Gedda e i pellegrini musulmani
Antica di 2500 anni, la città di Ghedda ha trovato la sua fioritura come principale porto di attracco per i pellegrini che si recano alla Mecca. Bagnata dal Mar Rosso, il suo nome significa forse “spiaggia” o forse “nonna”, in base alla tradizione che vuole qui conservate le spoglie di Eva, nonna dell’umanità.
Medina, la città santa
Purtroppo la Mecca non è visitabile, ma per immergerci in una città santa dell’Islam possiamo visitare la città-oasi di Medina. dove Maometto fondò la prima comunità musulmana. La città è però molto più antica: la conoscevano già i babilonesi con il nome di Yathrib.
AlUla: storia e natura
La regione di AlUla è ricchissima dal punto di vista naturale e culturale. Antichi villaggi di pellegrini musulmani, rocce scolpite in lingua araba antica e pre-araba, imponenti formazioni geologiche: camminiamo lungo il Sentiero delle oasi per immergerci in queste scenografie mozzafiato
Tabuk: la storia saudita
Cittadina incastonata in un’enorme area desertica al confine con la Giordania, Tabuk è stata per lungo tempo punto di ristoro per i pellegrini diretti alla Mecca. Ancora oggi è ricca di testimonianze storiche e artistiche che raccontano del legame tra la penisola arabica, la cultura araba e l’Islam
Riyadh: l’Arabia moderna
Nonostante la città vecchia, che ricorda lo stile dei palazzi yemeniti, a Riyadh ciò che colpisce è l’aspetto fortemente contemporaneo, dato dagli altissimi grattacieli, dai centri finanziari, dal moderno lungomare trasformato in una museo di scultura all’aria aperta: esploriamo la moderna capitale saudita!