15 dicembre, tipicità marocchine
Il tè verde in Marocco
Quindicesima tappa: il tè verde alla menta!
Restiamo in Africa per questa tappa ma ci spostiamo da un capo all’altro, dal sud-est del Madagascar al nord-ovest del Marocco .Abbiamo già visitato questa destinazione nella nostra prima tappa, quindi non vi racconteremo un luogo da visitare ma quello che è un vero e proprio simbolo del Paese, il tè verde alla menta.
Chiamato anche “whisky berbero”, è la bevanda tradizionale del Marocco, simbolo di cordialità e di ospitalità. Viene servito seguendo una particolare cerimonia.
Viene portato un vassoio, di fronte all’ospite, con un bollitore, il tè, delle zollette di zucchero e la menta fresca a mazzetti. Si versa quindi poca acqua bollente sul tè e si compiono dei movimenti circolari per pulire quest’ultimo dalle impurità. Viene quindi filtrata quest’acqua e aggiunta menta e zucchero nella teiera con nuova acqua bollente, mettendola sul fuoco per qualche minuto. Il tè è quindi pronto per essere servito: secondo il procedimento è necessario versarlo dall’alto in bicchieri piccoli di vetro, in modo da creare un getto lungo che ossigena il liquido.
Non c’è un orario giusto per servire il tè: durante tutta la giornata chiunque visiti un’abitazione marocchina riceverà la sua tazza di tè verde alla menta.