I viaggi missionari di San Paolo
3° viaggio
Conosciamo dagli Atti degli Apostoli e dalle Lettere i viaggi missionari compiuti da San Paolo e dai suoi discepoli nell’allora Asia Minore, che gli valsero il soprannome di “Apostolo delle genti”: i viaggi di Paolo ebbero il grande ruolo di di coniugare il messaggio cristiano alla cultura ellenistica nella quale Paolo era nato, ponendo le base della chiesa primitiva, dal momento in cui Paolo per primo decise di predicare ai “gentili”, essendo spesso rifiutato e perseguitato dalle comunità ebraiche a cui portava la Buona Notizia.
Terzo viaggio (At 15,36-18,22)
Nel suo terzo e (forse) ultimo viaggio missionario, Paolo torna a trovare probabilmente per l’ultima volta tutte le comunità fondate tra Turchia e Grecia. In particolare si fermerà per un paio di anni a Efeso, per poi partire per l’ultima volta dal porto di Mileto: qui, con il suo terzo discorso, pronuncerà il suo testamento spirituale prima di recarsi a Gerusalemme, dove verrà arrestato e condotto a Caesarea per poi essere imbarcato alla volta di Roma, lungo un lungo viaggio che lo vedrà toccare diverse isole tra cui Creta e Malta. Una volta a Roma ci sono molte ipotesi su quando accadde: forse si recò in Spagna e forse di nuovo in Oriente, ma certamente rientrò poi a Roma, dove morì.