Pellegrinaggi in Terra Santa autunno 2015
Pubblichiamo le immagini dei nostri pellegrini in Terra Santa in questi giorni, in cui le notizie dei telegiornali stanno allarmando molte persone, che ci contattano con giusta preoccupazione.
Vogliamo in questo modo rassicurarle, utilizzando ancora una volta, insieme alle immagini, le parole del Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa:
“La stampa internazionale guarda gli avvenimenti contando solo i morti. Gli scontri e il dramma sono reali, ma sporadici. Non racconta che ogni giorno, a Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e in tutto il resto del Paese, si vive e si va al lavoro. Tanti Israeliani lavorano con Palestinesi, i negozi sono aperti, la gente continua a cercare soluzioni per vivere insieme. Sono in molti quelli che si spendono per preservare le condizioni, attuali e future, di una pacifica coesistenza. I Pellegrinaggi in Terra Santa sono un’occasione unica per mettere i propri passi in quelli di Cristo, ma sono anche un’esperienza concreta di solidarietà con i cristiani di questo Paese. Sì, venire in pellegrinaggio è più che mai necessario per Paese.
La nostra fede cristiana ci invita a leggere con intelligenza le situazioni, custodire la speranza ci aiuta a non ripiegarci su noi stessi o a convivere con paure irrazionali. I cristiani del posto e le congregazioni religiose, che vivono e possono mantenersi grazie ai Pellegrinaggi, vi aspettano per trovare la ragione di continuare a sperare!”
Le immagini che seguono ci sono state gentilmente concesse dal gruppo di Don Antonio Castagnacci, parrocchia San Paolo Apostolo di Alatri (Frosinone), guidati dal nostro Laszlo. Il gruppo è stato organizzato per l’Ufficio Pellegrinaggi della Custodia di Terra Santa: sono partiti il 9 ottobre da Nazareth per approdare a Gerusalemme proprio oggi, dopo aver visitato la zona del Lago di Tiberiade e del Mar Morto.
