Viaggio in Serbia 2018 con Alberto Elli
Un tesoro poco conosciuto di storia e arte
Nel centro dei Balcani, la Serbia racchiude un tesoro poco conosciuto di storia e di arte. A tutti sono note, pur se per grandi linee, le tragiche vicende che negli ultimi decenni hanno insanguinato quelle terre; ma ben pochi conoscono le interessantissime vicende che hanno portato, tra il XII e il XIV secolo , alla formazione di un grande regno, il regno di Serbia, per l’appunto, i cui sovrani, della nobile stirpe dei Nemanja, ci hanno lasciato opere sublimi a testimonianza della loro grandezza e della loro fede. Il territorio di questa piccola nazione – una delle sei repubbliche che costituivano la ex-Jugoslavia – è infatti disseminato non solo di resti romani (qui, una volta, vi erano la Pannonia e la Mesia, regioni di confine dell’impero romano, e qui, tra l’altro, sono nati ben 18 imperatori romani, tra i quali lo stesso Costantino) ma anche di splendidi monasteri superbamente affrescati; tra i tanti, citiamo Krushedol, Novo Hopovo, Ljubostinja, Studenica, Sopocani, Manasija, Ravanica …, dove i diversi sovrani hanno trovato la loro ultima dimora. Passata poi sotto la dura dominazione ottomana la Serbia e la sua Chiesa – che in mancanza di un’autorità civile è stata la vera anima del popolo – hanno lottato strenuamente, dapprima per la propria sopravvivenza e poi per l’autonomia e l’indipendenza. Viaggiare per questa terra è come fare un riassunto di storia romana, di storia della Chiesa e di storia dell’arte. Un viaggio imperdibile e indimenticabile, per chi ama le cose belle.
Articolo di Alberto Elli
“Molto positivo il giudizio sul viaggio. Nessuna segnalazione negativa. Ottima la guida molto competente e l’accompagnatore sempre presente. Sicuramente da riproporre come viaggio per l’Agenzia.
Saluti”
Filippo D.D.
E ora lasciatevi incantare come noi da questo paese le cui meraviglie sono ancora sconosciute ai più, grazie alle immagini ad opera di © Alessandro Marchesi.