Capodanno in Algeria: un tesoro sotto il cielo

Programma

1. 1
   1° giorno

   ROMA* / ALGERI

   Ci ritroviamo all’aeroporto di Roma e ci imbarchiamo su un volo diretto per Algeri, con pasto a bordo. Dopo circa 3 ore di volo sbarchiamo nella capitale algerina e ci sistemiamo in albergo per la cena e il pernottamento.

   *possibilità di collegamento su richiesta con i principali aeroporti italiani.
2. 2
   2° giorno

   ALGERI: PALAZZI OTTOMANI, MOSCHEE E TERRAZZE PANORAMICHE

   Dedichiamo tuta la giornata all’esplorazione di Algeri, capitale dell’Algeria, sulla costa mediterranea del paese, famosa per i bianchi edifici della Casbah: attraversiamo la medina lungo stradine ripide e tortuose, tra palazzi ottomani, e ci fermiamo sulle terrazze panoramiche con vista sulla Baia di Algeri. Visitiamo la Moschea di Sidi Ramdane, la più vecchia del paese, che risale al X sec. d.C. e pranziamo in un ristorante locale. Continuiamo a passeggiare versi gli edifici cristiani, come la basilica cattolica di Nostra Signora d’Africa, ricca di mosaici e con una grande cupola d’argento, e la Chiesa del Sacro Cuore. Se possibile incontriamo la comunità cristiana locale. Per chi lo desidera è possibile partecipare alla Santa Messa.
3. 3
   3° giorno

   DJAMILA / SETIF: L’ANTICA CITTA’ ROMANA DI CUICUL

   Partiamo per Djamila, una delle più straordinarie città romane d’Africa a 900 metri di altitudine, conosciuta anticamente come Cuicul. Visitiamo le rovine e lo straordinario museo, dove le pareti sono ricoperte dei mosaici strappati da ville e monumenti pubblici della città. La città romana si srotola come un tappeto sulle colline diradanti alla confluenza di due uadi ed è la meglio conservata nel Nordafrica: una passeggiata tra le sue rovine ci permette di comprendere meglio la vita quotidiana di un cittadino romano di 2000 anni fa. Raggiungiamo il nostro albergo a Setif, per la cena e pernottamento.
4. 4
   4° giorno

   MEDRACEN / TIMGAD: LE COLONIE MILITARI DI TRAIANO

   Via Batna arriviamo alle saline (un grande lago da dove viene estratto il sale) e proseguiamo per il Mausoleo numidico di Medracen: una gigantesca cupola circondata da colonne con capitelli dorici, risalente al III secolo a.C. Partiamo quindi per il meraviglioso sito di Timgad, l’antica colonia romana di Thamugadi, fondata dall’imperatore Traiano nell’anno 100 con manodopera militare: la città venne edificata praticamente dal nulla come colonia militare contro i Berberi del Massiccio dell’Aurés. Fra le rovine di Timgad sono ancora perfettamente visibili il decumano e il cardo, affiancati da un colonnato corinzio parzialmente restaurato, oltre al tempio di Giove Capitolino (grande quasi come il Pantheon di Roma), una chiesa quadrata con abside circolare risalente al VII secolo, e una cittadella bizantina costruita negli ultimi giorni della città. Raggiungiamo Constantine e ci sistemiamo in albergo per la cena e il pernottamento.
5. 5
   5° giorno

   CONSTANTINE: LA CITTA’ DEI PONTI E IL SOVRAPPORSI DELLE CIVILTA’

   Ci perdiamo nel souk di Constantine, la terza città dell’Algeria, costruita su colline, gole e vallate e per questo conosciuta anche come “città dei ponti”: con quasi un milione di abitanti, è circondata dal verde e da panorami inaspettati e mozzafiato. Iniziamo le visite dopo il pranzo, con il Museo dell’Antica Cirta, creato nel 1931, che testimonia il susseguirsi di civiltà in questa regione: Numidi, Cartaginesi, Greci, egiziani, cristiani e musulmani. Visitiamo anche la Grande Moschea e il teatro regionale. Da qui raggiungiamo l’aeroporto e ci imbarchiamo alla volta di Djanet, con cambio aeromobile ad Algeri. Ci sistemiamo in albergo per la cena e il pernottamento.
6. 6
   6° giorno

   LE OASI DI DJANET

   Siamo nell’oasi tuareg di Djanet, la perla del Tassili, che in berbero significa “altopiano”: una delle più belle oasi di montagna del Sahara. Gran parte della catena montuosa di Djanet, dove si trovano diversi archeologici, è area protetta, considerata “Riserva della biosfera”. L’oasi si aggrappa sul versante della montagna ed è formata da abitazioni di fango e pietra interrotte da giardini di palme. Raggiungiamo l’altopiano Fadnon, per scoprire le pitture di Tassili N’Ajjer, una vera e propria pinacoteca della preistoria en plein air. Nel pomeriggio visitiamo il piccolo villaggio tuareg di Ihrir, incastonato tra palmeti nel wadi omonimo. Arrivo in serata in un campo tendato, cena e pernottamento.
7. 7
   7° giorno

   DIDER / ESSENDILENE: TREKKING NEL WADI

   Oggi partiamo per l’Oasi di Ihrir, dove con una camminata di alcuni chilometri tra wadi, oleandri e tamerici, raggiungiamo l’oasi di Dider: durante questa meravigliosa camminata il paesaggio cambierà in un susseguirsi di colori e scorci mozzafiato, sino ad arrivare alle famose incisioni rupestri di Tin Taghirt.

   Superiamo l’altopiano del Dider sino a raggiungere l’area dei Canyons Wagheghan, dove visitiamo Essendilene e Tawajedit. Cena e pernottamento in mezzo al deserto.
8. 8
   8° giorno

   TIKOUBAOUINE: TREKKING NEL WADI

   Ancora una giornata di escursione nel Wadi Essendilene: valichiamo alte dune e attraversiamo vaste distese di sabbia, un paesaggio che rimarrà per sempre scolpito nei nostri occhi e nel nostro cuore. Nel pomeriggio raggiungiamo Tikonaouin, dove torrioni emergenti dalla sabbia dorata formano misteriosi archi e corridoi creando un paesaggio molto suggestivo. Sistemazione, cena e pernottamento.
9. 9
   9° giorno

   TIKOUBAOUIN / TEGHARGHART: LA “MUCCA CHE PIANGE”

   Approfondiamo le visite in questa area dai molti reperti preistorici, tra i quali ricordiamo un graffito del Neolitico che viene chiamato “la mucca che piange”. Rientro in serata a Djanet, sistemazione in albergo, cena e pernottamento
10. 10
    10° giorno

    ALGERI / ROMA: FENICI, NUMIDI E ROMANI

    In primissima ci imbarchiamo per Algeri e ci immergiamo nella sua storia: iniziamo dal sito di Tipaza, in origine fenicia, poi cartaginese e infine romana, che ospita un parco archeologico con molti resti, tra i quali un anfiteatro e una basilica. Raggiungiamo poi Cherchell, sede delle rovine dell’antica Cesarea di Mauritania, città inizialmente fondata dai fenici nel IV secolo a.C., poi rifondata nel 25 a.C. da un re numide, successivamente sede vescovile dal II al VI secolo. È quindi l’ora di rientrare in Italia: ci imbarchiamo sul volo per Roma delle 17,55 e in due ore raggiungiamo l’aeroporto di Fiumicino. Proseguimento per le proprie destinazioni finali.

    *possibilità di collegamento su richiesta con i principali aeroporti italiani.

    Nota bene: L’itinerario potrebbe subire variazioni nella parte del deserto, indipendenti dalla nostra volontà.