Gyeongju: le antiche tradizioni coreane
I lasciti del leggendario regno di Silla
Templi riccamente decorati, stagni colmi di ninfee, ciliegi in fiore che tingono di rosa il paesaggio: nella cittadina di Gyeongju potremo passeggiare tra le tradizioni più autentiche della Corea, in un museo a cielo aperto considerato la capitale culturale del paese.
A Gyeongju buddismo, natura e cultura convivono in un intreccio armonioso, che ha realizzato monumenti di grande bellezza: antica capitale del regno di Silla, durato circa un millennio a partire dall’anno zero, rendendo così ricca e fiorente la città da eguagliare le dimensioni e la fama di Costantinopoli!
La cittadina conta oggi ben 52 monumenti nella lista Unesco: il Monte Nam, la cui area è un grande tempio e museo buddista en plein air, ricco di pagode, statue, piedistalli perfettamente inseriti e fusi nel contesto naturale; il complesso della fortezza “a mezza luna” (Bamwolseong), sede dei palazzi reali della dinastia Silla, circondati da mura di fango, all’interno del quale si trova il più antico osservatorio astronomico dell’Asia; le tombe dei re, oltre cento collinette di terra ricoperte di erba e fiori; il Tempio del Drago Giallo, il più grande nel regno di Silla, del VI secolo; le fortezze di montagna, capolavori architettonici coreani sorti tra le montagne per difendersi dalle invasioni giapponesi.