Atmosfere algerine
Buoni motivi per un viaggio in Algeria
L’Algeria è una destinazione ancora poco conosciuta e poco battuta dal turismo internazionale: e questo sarebbe già da solo un ottimi motivo per sceglierla come meta del vostro prossimo viaggio! Ma vediamone qualcun altro…
Per gli amanti dell’archeologia
L’Algeria conserva alcuni dei più stupefacenti siti risalenti all’epoca romana in tutta l’Africa: molti di questi sono legioni e campi romani collegati alle truppe dell’imperatore Traiano, o cittadine romane sorte da veterani e famiglie delle stesse legioni. I più famosi sono Djeamila, Lambaesis, Timgad, Tipasa. Djeamila nasce probabilmente poco prima dell’anno 100 su una colonia berbera già esistente, fu conquistata dai Vandali e poi dai bizantini e riscoperta dagli archeologici nei primi anni del Novecento, per essere negli anni Ottanta censita tra i patrimoni dell’Unesco. Timgad fu riportata alla luce nel corso dell’Ottocento, per essere soprannominata “la Pompei Africana”: perfetto esempio di città romana, fu costruita da Traiano con manodopera militare, per contrastare gli attacchi dei berberi. Tra le notevoli rovine, un arco di Traiano alto 12 metri, oltre a quattro terme, un teatro romano e molto altro! Lambaesis era una fortezza legionaria, posta in Numidia, anch’essa a contrastare le tribù berbere, prima flavia e poi traianea, conquistata dai Vandali, che in trecento anni divennero i padroni del Nord Africa.
Per gli amanti del deserto
L’Algeria è lambita a nord dal mare Mediterraneo e a sud dal deserto: per gli amanti di quest’ultimo è una destinazione ideale, ricca di fascino, colori e forme geologiche diverse. Al confine con la Libia, troviamo il Tassili n’Ajjer, parco nazionale patrimonio Unesco, dal panorama roccioso con punte oltre i 2 mila metri, che conservano un tesoro inestimabile: migliaia e migliaia di pitture e incisioni rupestri che raccontano la storia dell’umanità! Al centro del paese invece, possiamo camminare sulle dune rossastre dell’Erg d’Amer, il vero e proprio deserto del Sahara, dove lo scorrere del tempo e degli elementi della natura è sospeso in un silenzio surreale. A Tikobaouine il vento nei millenni ha modellato le rocce, mentre nell’Hoggar troviamo cime ci origine vulcaniche intervallate tra vasche naturali d’acqua. Indimenticabile passare un paio di notti nei bivacchi dove ammirare il cielo del deserto!
Sapore di Medio Oriente
Vale la pena passeggiare anche nelle città e nei villaggi algerini, luoghi a volte dal sapore coloniale, altre tipicamente nordafricane: da un lato cattedrali cattoliche, moschee moderne, finestre blu cobalto incastonate in case dall’intonaco bianchissimo, romantiche passeggiate lungomare, fontane, musei… dall’altro villaggi berberi e tuareg, con case di fango e sabbia dorata, circondate da oasi di verdissimi palmeti!