Botswana
Cosa mangiare
Il seswaa, chiamato loswao nella parte meridionale del paese: è un piatto tradizionale che viene preparato per le occasioni importanti, siano esse liete o tristi. Solitamente viene cucinato dagli uomini e consiste in carne di agnello o di manzo proveniente dalle parti meno nobili dell’animale. Si mangia insieme al pap, altro alimento tipico a base di farina di mais e acqua, simile alla polenta.
Il vetkoek, che si traduce letteralmente come “torta grassa”. Si tratta di un panino fritto che viene servito quasi sempre con carne trita all’interno e curry, ma può essere servito con gli ingredienti più diversi oppure semplice, senza farcitura.
Il serobe, un piatto di frattaglie di manzo, pecora o capra al quale vengono aggiunte anche le zampe dell’animale, cotte due volte e tagliate in piccole parti.
Cosa acquistare
L’artigianato è sicuramente la scelta migliore quando si tratta di portare con sé un ricordo dal Botswana. Gli oggetti in legno ne sono un primo esempio: da oggetti utili per la quotidianità, come posate o ciotole, alle sculture di animali in legno è possibile trovare un’ampissima scelta di artigianato in legno.
Se cercate oggetti diversi dal solito, una volta reso illegale la vendita di prodotti d’avorio gli intagliatori decisero di spostarsi sugli oggetti fatti in osso. Con questo materiale creano piccola gioelleria e statuine che sembrano d’avorio pur non essendo composte d’osso.
Infine, da non dimenticare gli oggetti in vimini, vera e propria tradizione del Botswana: si va da ceste, piatti e altri utensili da cucina agli oggetti e accessori per uso personale.
Cosa non perdere
Il parco nazionale Chobe, detto anche “parco degli elefanti”, con una superficie di 11.700 chilometri quadrati. Proprio a causa degli elefanti è stata rimossa la foresta pluviale, che ha portato altri erbivori e i carnivori che li cacciano in questi terreni, insieme ai turisti che possono ammirare questo spettacolo.
Definito “il fiume che non incontra mai il mare”, il Delta dell’Okavango è oggi patrimonio mondiale dell’Unesco. Si tratta di un labirinto di lagune, canali e isole che si estende per oltre 15.000 chilometri quadrati.
Infine il Kalahari, il deserto che copre due terzi della superficie del paese. Una volta terminata la stagione delle piogge, ampie pianure verdeggianti prendono il posto del deserto ed è possibile avvistare la grande varietà di fauna che popola questo luogo.
Che tempo fa
In Botswana il clima è arido o semi-arido nella maggior parte del paese. Gli inverni sono decisamente miti e le estati torride e spesso piovose, mentre da settembre ad aprile le temperature raggiungono i picchi di caldo annuali.
Che ora fa
+1 ora rispetto all’Italia.