Bulgaria
Cosa mangiare
La cucina bulgara, come suggerisce la posizione geografica dello Stato, si posiziona a metà tra la tradizione mediterranea (Grecia, Turchia) e quella balcanica (Serbia, Albania). Presenta quindi piatti tradizionali con tratti tipici di entrambe le cucine: abbiamo il Tarator, una zuppa a base di cetrioli, noci, aglio, aneto e yogurt frullato, da servire fredda; la Moussaka, che differisce da quella greca per la mancanza di melanzane e la presenza al suo posto di patate e carne piccante; la Banitsa, un pane dolce preparato al forno con pasta sfoglia e formaggio bulgaro.
Cosa acquistare
Innanzitutto i prodotti a base di acqua od olio di rose, tipici della Bulgaria; la porcellana bulgara, famosa per la sua lavorazione “a goccia”; i kilim, tappeti senza pelo lavorati a mano e che presentano dei disegni simili ad arazzi.
Cosa non perdere
Lo spettacolare monastero di Rila, protetto dall’Unesco e meraviglia dei Balcani. Kazanlak e la sua valle delle rose. Veliko Tarnovo e la fortezza sul monte Tzarevez, testimonianza del secondo impero bulgaro.
Che tempo fa
In Bulgaria il clima è continentale, con inverni freddi ed estati calde. È un paese abbastanza soleggiato seppure in inverno non sia spesso presente il sole. Naturalmente il clima è più mite sulle coste del Mar Nero e più freddo nelle aree di montagna.
Che ora fa
+1 ora rispetto all’Italia.