Reportage di viaggio: Ecuador e Isole Galapagos
Il racconto della nostra Monica
L’Ecuador è stato un’incredibile scoperta! Avrà sicuramente contribuito il fascino di essere per la prima volta in Sud America, con la testa piena degli immaginari che avvolgono questo continente… ma non appena il viaggio è iniziato, tutte queste aspettative hanno preso forma e ogni giorno veniva arricchito da meraviglie che sapevano incantare per la loro potenza: vulcani, montagne, foreste, laghi, lagune, fiumi, cascate, greggi, villaggi, deserti, spiagge, oceano, animali marini… non è sufficiente elencarne le bellezze naturalistiche per riuscire a descrivere le diversità ambientali-climatiche e gli incontaminati paesaggi che rendono l’Ecuador un caleidoscopio affascinante di microcosmi unici nel loro genere, capaci di lasciare senza parole. Solitamente l’Ecuador viene scelto come destinazione da chi ha già avuto l’opportunità di visitare gli altri imperdibili “big” dell’America Latina, ma anche i viaggiatori che erano con me e che potevano fare un confronto con gli altri paesi limitrofi, sono rimasti a dir poco entusiasti da quanto hanno visto e vissuto. E’ un Paese infatti che non è ancora stato investito dal turismo massificato e questo ha permesso di sentirsi completamente immersi nella natura e nella cultura locale, avendo il tempo necessario per godersi le particolarità di ogni luogo e avendo l’opportunità di approfondire gli aspetti del folklore e dell’economia locale. Fuori infatti dalle città principali, si respira ancora un contesto tradizionale molto forte, dove gli usi, i costumi e i ritmi di vita vengono mantenuti nella loro naturalezza e dignità. La componente umana-sociale-antropologica ha contribuito a rendere questo viaggio una vera e profonda esperienza di contatto con le realtà del posto, che rimangono un ricordo indelebile nel proprio bagaglio emozionale per l’autenticità che le caratterizza: essere ospitati dalle famiglie quechua per apprendere le loro attività tradizionali, imparare i processi della coltivazione del cacao e della produzione del cioccolato, fare pratica nelle piantagioni di quinoa per conoscere i prodotti di questo importante alimento tipico, visitare le realtà impegnate nella riforestazione delle isole Galapagos e nella salvaguardia delle specie protette… sono tutte esperienze bellissime che diventano un ponte di connessione per un mondo così lontano, ma sentimentalmente così vicino. Ospitanti e visitatori trovano in questo modo una forma di linguaggio comune con cui entrare in comunicazione nel rispetto, nell’ascolto e nell’accoglienza reciproca. Un viaggio entusiasmante dove natura e cultura si mescolano in un equilibrio perfetto. Che dire… non resta che partire e lasciarsi sorprendere da quello che questa terra sarà in grado di trasmettere e di raccontare…