Pellegrinaggio in Terra Santa 2016 con padre Cristian Vacaru
Gentile Ester, è trascorso un po’ di tempo dal nostro rientro dalla Terra Santa, esattamente il 16/07/2016, è stata una bellissima esperienza, ricca di momenti di riflessione, di meditazione, di emozioni, di ascolto, di stupore nel vedere i luoghi dove tutto è cominciato, da Betlemme fino ad arrivare a Gerusalemme. Il nostro gruppo era formato da n°14 persone provenienti da diverse città italiane, da nord a sud, capitanati dal “maratoneta” Don Christian Vacaru, che nonostante la febbre ci ha messo tutta la passione e l’entusiasmo nel farci da guida, facendoci conoscere la Terra Santa da angolazioni diverse attraverso le voci: del vescovo di Nazareth, di fra Sebastiano, di suor Maria, di don Raed, del custode di Terra Santa Francesco Patton, ognuno di loro ci ha raccontato una realtà che purtroppo in Italia non conosciamo, ma che dovremmo approfondire.
Ogni luogo visto ci ha trasmesso tante emozioni: la chiesa della natività, dove è nato Gesù, partecipare alla celebrazione della messa in un luogo così importante è stato un privilegio, il rinnovo delle promesse a Cana, meraviglioso per tutte le coppie ma anche per i single perché gli abbiamo chiesto di farci da testimoni per poter condividere con tutti questo momento speciale (sai quanto ci tenevamo a festeggiare il nostro anniversario…), il rinnovo delle promesse battesimali lungo il fiume Giordano, che dire emozionante, le messe celebrate sul lago di Tiberiade, nella grotta dei pastori etc. ci fanno comprendere come la parola di Dio sia viva, visitare il Santo Sepolcro, toccare con mano la pietra dove è stato crocifisso Gesù, vedere con i propri occhi quanto sia difficile condividere spazi sacri con altre religioni, ma accompagnati dallo spirito, dalla saggezza, dall’equilibrio dei frati francescani, un grazie particolare va a loro, ma anche a tutti i sacerdoti, le suore che vivono in Terra Santa. Adesso il nostro compito, come ci ha suggerito la nostra guida spirituale è di testimoniare la nostra esperienza e se possiamo dare un consiglio, a chi come noi tante volte ha letto questi commenti è di visitare la Terra Santa, non abbiate paura, le guide sono persone che ci abitano, quindi conoscono gli usi e i costumi del luogo. Grazie a Ester per la disponibilità e l’accoglienza che ci ha sempre dimostrato.
Saluti da Francesco e Francesca