Viaggio di Pasqua in Turchia

Programma

1. 1
   1° giorno

   BOLOGNA o MALPENSA o ROMA / ISTANBUL: ISTANBUL MODERNA

   Ritrovo all’aeroporto prescelto, disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza con volo di linea Turkish Airways per Istanbul, prima tappa del nostro viaggio. Il suo primo nome, Bisanzio deriva dal fondatore Byzas che la eresse sul Bosforo, a cavallo di due continenti, attorno al Corno d’Oro. Costantino la fece capitale dell’impero nel 324, chiamandola dapprima Nuova Roma e poi Costantinopoli. Quando nel 1453 cadde nelle mani degli ottomani, divenne la loro capitale fino al 1923, col nome di Istanbul. Oggi è una moderna ed efficiente metropoli, con circa 15 milioni di abitanti, centro commerciale e culturale di tutta la nazione. All’arrivo, previsto nel primo pomeriggio, incontriamo la guida e partiamo per il Corno d’Oro per una passeggiata al Galataport, grande complesso commerciale e turistico sul lungo mare della sponda europea dove si trova anche il Museo di Arte Moderna, l’edifico progettato da Renzo Piano, mescolando leggerezza ed eleganza. Ci trasferiamo in hotel, ci sistemiamo nelle camere riservate per la cena e il pernottamento.
2. 2
   2° giorno

   ISTANBUL: ISTANBUL ANTICA

   Trattamento di pensione completa. Dedichiamo l’intera giornata alla visita della sorprendente Istanbul. Visitiamo l’Ippodromo nel cuore della città antica dove si svolgevano anche le famose corse con le bighe, la Moschea Blu  famosa per i sei minareti e le maioliche blu e, la Basilica di Santa Sofia, convertita in moschea nel V secolo da Mehmet il Conquistatore, divenuta poi museo e riconvertita in moschea nel luglio del 2020. Facciamo una sosta per il pranzo in ristorante e nel pomeriggio riprendiamo le nostre visite dal Palazzo di Topkapi, dimora dei Sultani per quasi quattro secoli, la cui architettura con le magnifiche decorazioni e gli arredi rende testimonianza della potenza e maestosità dell’impero ottomano. Terminiamo le visite con la Cisterna Basilica, costruita durante il regno di Costantino nel 532, il periodo più prospero dell’Impero Romano d’Oriente. Rientriamo in  hotel per la cena e il pernottamento.
3. 3
   3° giorno

   ISTANBUL: IL GRAN BAZAAR

   Prima colazione in hotel. Iniziamo la giornata dal Gran Bazaar, il più grande mercato coperto al mondo, caratterizzato dal tetto a cupole e formato da un dedalo di vicoli e strade. Visitiamo poi la Moschea di Rustempasa, costruita nel 1560 da Sinan per Rustem Pasa, genero di Solimano il Magnifico, che è uno sfoggio di maestria architettonica e di arte della ceramica ottomane. Raggiungiamo poi il Mercato delle Spezie, conosciuto anche con il nome di Mercato Egiziano, che si sviluppa come prolungamento del Gran Bazar con le bancarelle che propongono spezie di ogni tipo, caffè, dolci e frutta. Pranzo in ristorante presso Ponte di Galata dove si potrà piacevolmente contemplare il via vai dei traghetti, mentre i pescatori vendono ai ristoranti quanto hanno pescato. Possibilità di partecipare all’escursione (facoltativa a pagamento) in battello sul Bosforo per ammirare sia il versante asiatico che europeo della città ed i suoi più importanti palazzi, moschee e fortezze. Infine, ci immergiamo negli antichi quartieri di epoca bizantina di Balat e di Fener, scenari naturali di numerose fiction di successo, dove si erge maestoso il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli equivalente a San Pietro di Roma. Rientriamo in hotel per la cena e il pernottamento.
4. 4
   4° giorno

   ISTANBUL / PERGAMO / IZMIR (km 444): L'ANTICA CITTA' DI PERGAMO

   Prima colazione in hotel. Passiamo dal Ponte Euroasia celebre per il suo meraviglioso panorama e dal Ponte di Osmangazi, il quarto ponte più lungo al mondo per la lunghezza della sua campata centrale. Pranzo in ristorante. Visitiamo Pergamo con la sua Acropoli, che si trova sulla collina e dove troviamo i resti di una celebre biblioteca, un teatro impressionante, i Templi di Dionisio e l’altare monumentale di Zeus. Proseguiamo con la visita dell’Aschlepion, situato a sudovest della città, dedicato al dio della salute, Esculapio. Facciamo una sosta presso una cooperativa dedita alla lavorazione delle ceramiche dipinte a mano, conosciute per la loro bellezza e qualità. Raggiungiamo Izmir e ci sistemiamo in hotel per la cena e il pernottamento. Consigliamo una passeggiata nelle vie del centro di Izmir, la terza città più grande del Paese, che è anche considerata quella più bella dopo Istanbul.
5. 5
   5° giorno

   IZMIR / EFESO / PAMUKKALE: LA PORTA DELL'ADE

   Prima colazione in hotel. Visita di Efeso uno dei siti più importanti ed estesi che troviamo in Turchia. Iniziamo dal Tempio di Adriano e scendiamo verso la Biblioteca di Celsio, per entrare nel Grande Teatro ed infine visitiamo l’Ephesus Experience Museum. Sostiamo in una caratteristica pelletteria. Dopo il pranzo in ristorante visitiamo l’antica Hierapolis che, distrutta da un terremoto e ricostruita nel 17 d.C., ebbe il suo massimo splendore nel II e III secolo d.C. e Pamukkale, dove rimaniamo sorpresi nel vedere sul pendio della collina e addossate le une alle altre, decine di enormi vasche formatesi dal lento e millenario scorrere dell’acqua calcarea. Qui sembra che il tempo si sia fermato e che le cascate di una gigantesca fontana si siano pietrificate come suggerisce il nome del luogo Pamukkale che tradotto in italiano significa “fortezza di cotone”.  Ci sistemiamo in hotel per la cena e il pernottamento. Possibilità di un bagno nella piscina termale dell’albergo.

    
6. 6
   6° giorno

   PAMUKKALE / CAPPADOCIA: LE CITTA' SOTTERRANEE

   Prima colazione in hotel. Partiamo per la Cappadocia attraverso valli e catene montuose. Facciamo una sosta per il pranzo in ristorante. Visitiamo il Caravanserraglio di Sultanhani (XIII secolo), oggi museo e di Ozkonak (o Saratli), uno dei complessi di rifugi sotterranei meglio conosciuti come città sotterranee. All’arrivo,  ci sistemiamo in hotel, per la cena e il pernottamento. Dopo cena possibilità di partecipare allo spettacolo (facoltativo a pagamento) dei dervisci danzanti.
7. 7
   7° giorno

   CAPPADOCIA: I CAMINI DELLE FATE

   “Possibilità di partecipare alla gita in mongolfiera per ammirare dall’alto il paesaggio lunare e mozzafiato della Cappadocia illuminata dalle prime luci dell’alba (facoltativa: il costo è determinato anche dalla disponibilità dei posti. Tale esperienza può essere annullata anche poche ore prima dell’inizio a causa di avverse condizioni meteorologiche). Prima colazione in hotel. Iniziamo l’esplorazione della Cappadocia dalla Valle di Devrent, dove il tempo ha eroso la roccia formando dei picchi, dei coni e degli obelischi; a seguire raggiungiamo il Museo all’aperto di Goreme, la più spettacolare e famosa tra le valli della Cappadocia, disseminata di colonne rocciose intagliate nel tufo che prendono il nome di “camini delle fate”, perché conferiscono alla valle un aspetto fiabesco.  Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visitiamo la Cittadella di Uchisar, situata all’interno di un cono di roccia tufacea; la Valle Rosa, uno dei luoghi più belli della Cappadocia; la Valle dell’Amore: qui proprio nel mezzo di un vigneto, osserviamo notevoli costruzioni a forma di fungo realizzate nella roccia. Rientriamo in hotel per la cena e il pernottamento.
8. 8
   8° giorno

   CAPPADOCIA: I VILLAGGI TROGLODITI

   Possibilità di partecipare all’escursione (facoltativa a pagamento) Jeep Safari, uno dei modi migliori per godersi i paesaggi unici della Cappadocia, le sue valli e l’incredibile mix di formazioni rocciose e dolci colline. Un itinerario ricco di tappe suggestive per fotografare i paesaggi e le caratteristiche mongolfiere. Prima colazione in hotel. Visitiamo la Valle di Guvercinlik, detta anche Valle dei Piccioni e di Cavusin che presenta uno straordinario villaggio troglodita, abbandonato e arroccato su una falesia. Qui ci addentriamo in uno scosceso e labirintico complesso di case abbandonate scavate nella parete rocciosa dove possiamo vedere una delle chiese più antiche della Cappadocia, la Chiesa di San Giovanni Battista, in prossimità della cima della rupe. Pranziamo in ristorante. Visitiamo l’antica cittadina di Avanos con un laboratorio per la lavorazione di pietre dure, oro e argento e di Mustafapasa, anticamente chiamata Sinasos, un’incredibile cittadina della Cappadocia. Fino agli inizi del XX secolo il piccolo villaggio era abitato da famiglie di greci ortodossi e tutt’oggi si caratterizza per gli edifici scavati nella roccia a testimonianza del prospero passato ellenico. Costruiti in pietra, con splendidi colonnati, finestre ed aperture, porte intagliate e decorate con disegni dipinti di celeste, gli edifici di Mustafapasa sono un documento storico sulle tradizioni che sopravvivono attraverso i secoli. Rientriamo in hotel per la cena e il pernottamento.
9. 9
   9° giorno

   ISTANBUL / BOLOGNA o ROMA o MALPENSA

   Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento in aeroporto per il volo di rientro con cambio aeromobile ad Istanbul dove il gruppo si dividerà per i diversi aeroporti di provenienza dove l’arrivo è previsto in serata.