Viaggio in Macedonia, Albania e Montenegro
Durata
9 giorni(8 notti)
Viaggio nei Balcani, attraverso natura e cultura. Paesaggi incontaminati mozzafiato dove si sono incontrate e scontrate le civiltà mediterranee greca, etrusca, romana ed albanese. Terre di grandi dominazioni, che conservano le vestigia del passato, spesso travagliato.
Alla scoperta della Macedonia, con capitale Skopje, patria natale di Madre Teresa di Calcutta, dell’Albania, paese cattolico remoto, dai grandi siti archeologici e castelli medievali; e il Montenegro affacciato sull’Adriatico, dalle alte montagne e bei parchi naturali, realtà multietnica e multi culturale.
Programma
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11° giorno
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto concordato per partenza con volo di linea per Tirana. Incontro con la guida albanese, trasferimento in centro. Visita dei monumenti più rappresentativi del centro della Capitale albanese: la Piazza principale con la statua di Gjergj Kastroti – Skenderbeg, il Museo Storico Nazionale, la Moschea di Haxhi Ethem Bey, il Centro della cultura e del business. Sistemazione in hotel centrale. Cena e pernottamento.
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22° giorno
Prima colazione. Partenza per visitare l’antica fortezza di Kruja – storica città albanese situata a 30 km a Nord-Est di Tirana. La fortezza fu costruita su una collina dominante l’area durante V – VI sec. d. C. su un’area circolare di 2,25 ettari. Visita del ricco Museo etnografico, del Museo Storico ed il mercato d’antiquariato e prodotti tipici artigianali. Proseguimento verso il Montenegro. Arrivo a Budva, incontro con la guida locale. Visita di Budva, in stile tipicamente mediterraneo, città famosa in Montenegro anche grazie ai suoi festival e il suo teatro all’aperto, monumento di architettura immerso nella densa vegetazione. La città sorge su un’isoletta collegata alla terraferma da una lingua di sabbia che con il tempo si è trasformata in penisola, mantiene il suo intreccio urbanistico medievale ed è circondata da bastioni risalenti al XV secolo. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
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33° giorno
Prima colazione. Partenza verso il Monastero di Ostrog, situato su una scogliera rocciosa a 1000 m di altezza dal livello del mare. Questo monastero ha avuto una storia turbolenta a causa dei frequenti attacchi dei turchi. Per gli amanti del misticismo e dell’esoterismo, l’impressionante Monastero di Ostrog, scavato nella roccia a due passi da Nikšić è una sosta imperdibile; fondato nel XVII secolo, già punto d’incontro di tre confessioni religiose (l’ortodossa, la cattolica e l’islamica), è da secoli la più nota località di pellegrinaggio di tutta l’area balcanica. Partenza per Cetinje, l’ex capitale del Montenegro, attraverso i tornanti che salgono sul Monte Lovcen con panorami spettacolari sul golfo del Cattaro e le penisole limitrofi. Visita del Monastero di Cetinje e il Palazzo Reale. Arrivo a Budva. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
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44° giorno
Prima colazione. Partenza per la vista di Kotor situato nel golfo Bocche di Cattaro – zona protetta dall’UNESCO. La ricchezza di monumenti storici-culturali testimonia il passaggio di diverse civiltà, culture e stili dalla preistoria al barocco. Tra i monumenti più significativi del centro storico c’è sicuramente la Cattedrale di S. Trifone che fu consacrata nel 1166 e che conserva le spoglie del santo dall’ 809. Visita della chiesa di San Luca (XIII sec), la chiesa di Sant’Anna (XII sec), la chiesa di Santa Maria (XIII sec). Si possono anche ammirare il palazzo del Rettore (XVII sec), il teatro di Napoleone (XIX sec) e le bellissime piazze che sono punto di incontro delle viuzze che attraversano la città. Proseguimento verso l’Albania. A Scutari incontro con la guida albanese. Breve visita della città di Shkoder (Scutari), sulle rive del lago che ne porta il nome; diviso con il Montenegro è il più grande lago dei Balcani, caratterizzato da una grande varietà di coste e di paesaggi. La città originaria era la capitale di uno stato degli Illiri, popolazione progenitrice degli albanesi di oggi. Nelle vicinanze della città si trova la fortezza di Rozafat che prende il nome dalla leggendaria madre che vi sarebbe stata murata, in offerta alle divinità, all’epoca della primitiva costruzione. Visita del Catello Rozafa. Arrivo a Durazzo. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
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55° giorno
** Giornata impegnativa, partenza alle 8.00 con arrivo previsto per cena a Ohrid, visita di Apollonia da riconfermare in base ai tempi della giornata ! **
Prima colazione. Partenza per Durazzo alle ore 8.00 per arrivare a Berat per la visita de: la Cittadella “Kala” con Museo Onufri, i quartieri di Mangalem e Goriza, chiamata anche “la città dalle mille e una finestra”, poiché le facciate delle case, una accanto all’altra, sono costituite esclusivamente da finestre. Bianche e luminose, le case di Berat, si arrampicano su ripidi pendii, lungo entrambe le sponde del fiume, collegate dall’antico ponte sull’Osum, costruito nel 1777.
Successiva sosta per il pranzo sulla strada per Apollonia e visita di uno dei siti archeologici più rilevanti dell’Albania. All’interno delle mura di origine il illirica si possono visitare il Bouleteron del periodo ellenistico con sei colonne corinzie del II secolo a.C., il complesso, detto Odeon, le rovine del tempio di Artemide, la Biblioteca, la Fontana e la Casa con Mosaico. Partenza per la Repubblica di Macedonia. Alla frontiera incontro con la guida macedone. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. -
66° giorno
Prima colazione. Visita di Ohrid: si tratta della più bella città della Macedonia e di una delle più affascinanti della penisola balcanica dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Situata sulla riva orientale dell’omonimo lago, Ohrid si caratterizza per le sue graziose case bianche con sporti in legno, per le sue stradine tortuose e per il prestigio dei tesori d’arte. Si visitano: la Cattedrale di Santa Sofia eretta nel 1037-1056 con interessanti affreschi del XIV secolo, la chiesa di S. Bogorodica Perivlepta del 1259 con forme bizantine e la chiesa dei Ss. Costantino ed Elena della seconda metà del XIV secolo (solo all’esterno). Visita di Plaosnik (Sveti Kliment i Panteleimon). Al termine visita della Chiesa – simbolo di Ohrid: S. Kaneo. Escursione in barca per visitare il Monastero S. Naum. Ritorno ad Ohrid. Cena e pernottamento in hotel.
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77° giorno
Prima colazione. Partenza in direzione di Bitola per visitare l’antica città romana di Heraclea, fondata da Filippo II, il padre di Alessandro il Grande, verso la metà del IV secolo a.C. Tra i resti più interessanti del sito si possono ammirare: le terme, il colonnato, l’anfiteatro, i resti delle due basiliche, entrambe con gli splendidi e coloratissimi mosaici (V secolo) raffiguranti figure geometriche, alberi, uccelli, fiori ed animali. Breve visita di Bitola: conquistata dai Turchi nel 1382, la città assunse il nuovo nome di Monastir. Delle decine e decine di moschee costruite dai Turchi durante la loro dominazione durata più di cinque secoli, ne rimangono circa una dozzina; la più bella è la cinquecentesca Isak Dzamija, così chiamata perché venne costruita a spese di un ricco mercante di nome Isacco. Passeggiata lungo la via “dei Consolati”. Partenza per visitare la città romana di Stobi. Situata lungo la via Axia, Stobi era una delle più grandi città romane presenti nella regione. Attualmente sono stati riportati alla luce circa 15 ettari. Il percorso si sviluppa per alcune centinaia di metri seguendo le antiche pavimentazioni stradali circondate dalle fondamenta dei muri degli edifici pubblici, delle abitazioni, dei bagni pubblici e di alcune chiese. Alla fine si arriva all’anfiteatro (secolo II) ed alla basilica. Collegato alla basilica è il battistero, completamente pavimentato con mosaici bellissimi. Arrivo a Skopje. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
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88° giorno
Prima colazione. Visita della Capitale macedone: la Chiesa S. Kliment Ohridski, la Moschea, la Fortezza, Visita del Memoriale dedicato a Madre Teresa e il luogo dove un tempo sorgeva la sua casa natale, del Museo Nazionale (chiuso di lunedì, eventualmente la visita sarà spostata l’ultimo giorno), la Chiesa S. Spas con l’incredibile iconostasi alta sei e lunga dieci metri, realizzata interamente con l’intaglio dai fratelli Filipovski tra il 1819 – 1824. Di pomeriggio escursione a Tetovo. Visita della Moschea Dipinta costruita nel XVII sec. conosciuta anche come Moschea Aladzha. Questo autentico gioiello dell’arte islamica fu costruito nel 1459 con le donazioni di due nobildonne musulmane – Hurshida e Mensure, la cui tomba si trova all’interno del giardino. La moschea si presenta a forma di cubo, interamente decorata sia all’esterno che all’interno con motivi floreali e geometrici. Gli affreschi e i decori in legno, tutti in ottime condizioni, risalgono al 1833 quando l’edificio fu ricostruito ed ampliato da Abdurahman Pasha. Ritorno a Skopje. Cena e pernottamento in hotel.
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99° giorno
Dopo la prima colazione ultime visite a Tirana e in base all’operativo aereo trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
Termine dei servizi.
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