Viaggio in Namibia: nel cuore dell’avventura

Programma

1. 1
   1° giorno

   BOLOGNA / MONACO DI BAVIERA

   Ci ritroviamo nel pomeriggio all’aeroporto di Bologna; disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza con volo di linea Lufthansa per Monaco di Baviera. Snack a bordo.  Cambio aeromobile e partenza alle ore 21,45 per la Namibia.

   Pasti e pernottamento a bordo.
2. 2
   2° giorno

   MONACO / WINDHOEK: LA CAPITALE NAMIBIANA

   Arrivo alla 7.20 nella capitale namibiana di Windoek. Disbrigo delle formalità doganali, e incontro con la guida parlante italiano che ci accompagnerà per tutto il tour. Trasferimento all’hotel riservato nella capitale e tempo di riposo. Nel pomeriggio iniziamo la visita guidata della città e il tour di Katutura, la coloratissima township namibiana. Cena libera e pernottamento.

   Windhoek, la capitale della Namibia, è spesso descritta come una città dall’atmosfera molto continentale e questo è dovuto alla sua architettura (alcuni edifici risalgono al periodo della dominazione tedesca), alla sua cucina, alla cultura; questo aspetto continentale contrasta però con i colori, i suoni e i ritmi di una tipica città africana: i commercianti d’artigianato locale che propongono le loro semplici merci, contrastano con gli eleganti negozi che offrono capi d’abbigliamento alla moda e gioielli unici di alto design.
3. 3
   3° giorno

   WINDHOEK/ SESRIEM

   Dopo la prima colazione partiamo per il Namib Naukluft National Park dove arriviamo nel pomeriggio. Si tratta del parco più esteso dell’Africa e il cui nome “Namib” (da cui “Namibia”) deriva dalla lingua del popolo Nama che abita la regione e significa “luogo vasto”: la sua superficie supera i 50 mila kmq! Ci dedichiamo ad una passeggiata naturalistica in compagnia della nostra guida e ci rilassiamo presso il lodge con piscina: con un po’ di fortuna possiamo osservare le antilopi e i piccoli mammiferi del deserto avvicinarsi. Cena e pernottamento.
4. 4
   4° giorno

   SESRIEM

   Sveglia all’alba e dopo la colazione partiamo per Sossusvlei per poter ammirare le dune con la luce migliore; dal gate d’ingresso si percorrono circa 60 Km lungo una strada in ottime condizioni fiancheggiata da alte dune e costeggiando nel lato sinistro il canyon dell’antico fiume Tsauchab; gli ultimi 5 Km sono invece di sabbia fitta, da qui infatti si utilizza un servizio navetta dell’ente parco per raggiungere Sossusvlei e Deadvlei: in lingua boscimana questo è ‘il luogo dove le acque terminano’ si tratta infatti di una depressione argillosa a forma di anfiteatro dove il corso del fiume Tsauchab (oggi prosciugato) incontra le alte dune e si ferma. Può capitare, anche se molto raramente, che durante una stagione delle piogge particolarmente ricca la depressione si riempia d’acqua, creando un paesaggio davvero surreale. Le dune costituiscono uno spettacolo di assoluta perfezione: nel loro susseguirsi nelle diverse tonalità dell’arancio, della pesca e dell’albicocca suscitano emozioni e sensazioni davvero indimenticabili. Rientro al lodge in tarda mattinata. Nel pomeriggio proseguiamo la visita raggiungendo il Canyon di Sesriem, anch’esso molto interessante. Cena e pernottamento al lodge.
5. 5
   5° giorno

   SWAKOPMUND

   Dopo la prima colazione partiamo verso l’Oceano Atlantico, attraversando i canyon Gaub e Kuiseb, proseguendo poi per Swakopmund incastonata tra le dune del Namib Desert e le acque dell’Oceano.  La sua architettura è tedesca coloniale, con le case a graticcio e le birrerie bavaresi che si affacciano su strade larghe e ordinate, decorate con palme e fiori con teutonica precisione. Parte del pomeriggio a disposizione per attività individuali e relax (da prenotare e pagare in loco – fortemente consigliato il sorvolo del deserto!). Sistemazione in albergo. Cena libera.
6. 6
   6° giorno

   SWAKOPMUND

   Dopo la prima colazione partiamo per Walvis Bay, principale porto della Namibia, centro dell’industria ittica e meta turistica in rapido sviluppo. Partiamo per una crociera attraverso la laguna per avvistare i delfini e una grande colonia di foche che spesso nuotano accanto alle imbarcazioni, offrendo un divertimento spettacolare. Il pomeriggio sarà dedicato ad un’emozionante escursione in 4×4 a Sandwich Harbour con aperitivo tra le dune. Cena libera e pernottamento.
7. 7
   7° giorno

   DAMARALAND

   Dopo la prima colazione partiamo per il Damaraland, area semidesertica ed arida, caratterizzata da un paesaggio desolato dove strade polverose si snodano attraverso le montagne, tra picchi rocciosi, guglie ed immensi monoliti. La regione racchiude vari tesori quali la montagna più alta del paese (2.579 mt), il massiccio del Brandberg; la “Montagna Bruciata” (Burnt Mountain) e le “Canne d’Organo” (Organ Pipes): attrazioni geologiche racchiuse tra le montagne di un antico deserto che assumono spettacolari colori al tramonto. Il Damaraland è un’area ricca di fauna e ospita rinoceronti neri in pericolo di estinzione, leoni ed elefanti adattati al deserto, così come zebre, giraffe e iene maculate. Proseguiamo verso il lodge e dedichiamo il pomeriggio al relax o alle attività proposte in loco (escluse). Cena e pernottamento.
8. 8
   8° giorno

   TWYFELFONTEIN

   Dopo la prima colazione partiamo verso Twyfelfontein, il cui nome significa “sorgente dubbiosa”, prendendo spunto dalla presenza di una sorgente -poco affidabile- custodita tra le montagne. Una straordinaria combinazione di oltre 2.500 pitture rupestri ed incisioni sono sparse su tutta la superficie dell’area, visita alle incisioni e alla foresta pietrificata, caratterizzata da circa una cinquantina di alberi fossilizzati di età stimata intorno ai trecento milioni di anni che si ritiene siano stati trasportati nell’area nel corso dei millenni da fiumi o grandi alluvioni. Nel pomeriggio, partiamo per un’escursione alla ricerca degli elefantini del deserto. Rientro al lodge, cena e pernottamento.
9. 9
   9° giorno

   IL PARCO ETOSHA

   Dopo la prima colazione partiamo in direzione dell’Etosha National Park. Lungo il tragitto facciamo una sosta presso un villaggio Himba per conoscere meglio le usanze e tradizioni di questo popolo, per poi proseguire verso il lodge riservato, situato poco distante dal gate d’ingresso al parco, e sistemazione.

   Nel pomeriggio iniziamo il primo safari all’interno del Parco Etosha. Cena al lodge.

   Fondato nel lontano 1907 quando la Namibia era una colonia tedesca, il suo nome significa “grande luogo bianco”, per via del colore del terreno del deserto salino che costituisce circa il 25% dell’area del parco. Durante i mesi dell’inverno australe, le pozze d’acqua create dalle sorgenti perenni margini del deserto attirano un gran numero di uccelli, elefanti, giraffe, leoni, zebre e alcuni ghepardi e leopardi.
10. 10
    10° giorno

    IL PARCO ETOSHA

    Intere giornate dedicata ai fotosafari all’interno del parco. Essendo il paesaggio dell’Etosha per lo più costituito da cespugli spinosi, pianure di fango secco, saline, pendii sabbiosi e letti di argilla secca, è facile ammirare la ricchezza e la vastità della natura selvaggia africana e individuare i grandi animali della savana. Rientro al lodge per la cena e il pernottamento.
11. 11
    11° giorno

    OKONJIMA NATURE RESERVE

    Dopo la prima colazione partiamo per l’area di Otjiwarongo, a metà strada tra l’Etosha National Park e la capitale Windhoek, nella famosa riserva naturale di Okonjima. La riserva di 22.000 ettari ospita AfriCAT, un rifugio che offre ai felini in cattività una seconda possibilità di essere rilasciati in natura e diventare cacciatori completamente indipendenti in un’area protetta. Possibilità di prendere parte ad un safari guidato facoltativo all’interno della proprietà (non incluso). Cena e pernottamento al lodge.
12. 12
    12° giorno

    WINDHOEK

    Dopo la prima colazione partiamo per la capitale, facendo una sosta a Okahandja al mercato locale per effettuare gli ultimi acquisti. Proseguiamo verso l’aeroporto e ci congediamo dall’autista e dalla guida; disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza alle ore 20,40 per Monaco di Baviera. Pasti e pernottamento a bordo.
13. 13
    13° giorno

    MONACO/ BOLOGNA

    Arrivo nella città tedesca alle 6,45 del mattino; cambio aeromobile e proseguimento per Bologna dove l’arrivo è previsto alle 9,15.