Viaggio nei Balcani: Macedonia del Nord, Kosovo, Montenegro e Tirana

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Durata

8 giorni
(7 notti)

Il grande segreto dei Balcani è che sono custodi di un patrimonio europeo ibrido, unico, di estrema bellezza, dove il turismo è arrivato, sì, ma ancora in maniera discontinua. C’è molto da esplorare, da scoprire, da provare in prima persona lasciandosi sorprendere da tesori d’arte e di archeologia, immergendosi in punta di piedi in una storia politica, sociale e religiosa complessa e turbolenta. Esploreremo la parte Settentrionale della Macedonia, con i suoi siti archeologici romani e i simboli ortodossi; entreremo in Kosovo per esplorarne i monasteri, e in Montenegro fino a raggiungere la spettacolare cittadina di Budva. Termineremo il nostro viaggio in Albania, per ammirare la “Firenze dei Balcani”, la fortezza di Kruja e la capitale, Tirana.

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Programma

  1. 1
    1° giorno

    Ritrovo dei Partecipanti all’aeroporto di Malpensa. Operazioni d’imbarco e partenza alle ore 09.05 con volo di linea Lufthansa via Francoforte per Skopje (Repubblica di Macedonia del Nord), con arrivo previsto per le ore 14.05. Incontro con la guida locale ed inizio delle visite alla capitale macedone: la Chiesa S. Kliment Ohridski, il Memoriale dedicato a Madre Teresa e il luogo dove un tempo sorgeva la sua casa natale, la Chiesa S. Spas con l’incredibile iconostasi alta sei e lunga dieci metri, realizzata interamente con l’intaglio dai fratelli Filipovski. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

    *altri aeroporti su richiesta

  2. 2
    2° giorno

    Prima colazione in hotel. Partenza per visitare la città romana di Stobi. Situata lungo la via Axia, Stobi era una delle più grandi città romane presenti nella regione. Il percorso si sviluppa per alcune centinaia di metri seguendo le antiche pavimentazioni stradali, circondate dalle fondamenta dei muri degli edifici e bagni pubblici, oltre che delle abitazioni, e da alcune chiese. Collegato alla basilica è il battistero, completamente pavimentato con bellissimi mosaici. Partenza in direzione di Bitola: conquistata dai Turchi nel 1382, la città assunse il nuovo nome di Monastir. Delle decine e decine di moschee costruite dai Turchi durante la loro dominazione, durata più di cinque secoli, ne rimangono circa una dozzina; la più bella è la cinquecentesca Isak Dzamija, così chiamata perché venne costruita a spese di un ricco mercante di nome Isacco. Passeggiata lungo la via “dei Consolati”. Pranzo libero. Proseguimento delle visite con la città romana di Heraklea, fondata da Filippo II, il padre di Alessandro il Grande, verso la metà del IV secolo a.C. Tra i resti più interessanti del sito si possono ammirare: le terme, il colonnato, l’anfiteatro, i resti delle due basiliche, entrambe con gli splendidi e coloratissimi mosaici con figure geometriche, alberi, uccelli, fiori ed animali. Arrivo a Ohrid. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

  3. 3
    3° giorno

    Pensione completa. Giornata dedicata alla visita di Ohrid: si tratta della più bella città della Macedonia e di una delle più affascinanti della penisola balcanica, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Situata sulla riva orientale dell’omonimo lago, Ohrid si caratterizza per le sue graziose case bianche con sporti in legno, per le sue stradine tortuose e per il prestigio dei tesori d’arte. Si visitano: la chiesa di S. Bogorodica Perivlepta del 1259 con forme bizantine e la chiesa dei Ss. Costantino ed Elena della seconda metà del XIV secolo (solo all’esterno), seguiremo con Plaosnik (Sveti Kliment i Panteleimon) e la Cattedrale di S.Sofia. Concluderemo con il simbolo di Ohrid: la chiesa di S. Kaneo. Escursione in barca (o pullman) per visitare il Monastero S. Naum. Rientro ad Ohrid, pernottamento.

  4. 4
    4° giorno

    Prima colazione in hotel. Partenza per Tetovo. Visita della Moschea Dipinta costruita nel XVII sec., conosciuta anche come Moschea Aladzha. Si presenta a forma di cubo, interamente decorata sia all’esterno che all’interno con motivi floreali e geometrici. Proseguiremo fino al confine ed ingresso nella Repubblica del Kosovo. Pranzo libero. Visita del Monastero di Gracanica, uno dei luoghi di maggior impatto emotivo della zona in quanto testimone dei momenti più sanguinosi e drammatici del conflitto che l’ha lacerato. Dedicata alla Vergine Maria, la chiesa del monastero rappresenta uno straordinario esempio di architettura bizantina ed una perfetta combinazione di archi, volte, finestre e cupole. Arrivo a Pristina. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

  5. 5
    5° giorno

    Prima colazione in hotel. Breve visita del centro pedonale di Pristina. Visita al Monastero di Decani, fondato nel 1327 da San Stefano Uros III, il complesso monastico comprende la chiesa dedicata all’Ascensione di Cristo, i dormitori di Milos e di Leontije, il refettorio, l’Arhimandriija (la dimora dell’abate). Pranzo libero. Proseguimento per Pec, Visita del Monastero, situato all’inizio della gola di Rugovo. Il monastero contiene quattro chiese realizzate nel corso di due secoli da alcuni patriarchi ed arcivescovi serbi. La più antica, dedicata ai Santi Apostoli, è conosciuta anche come Chiesa di San Salvatore. Proseguimento verso il Montenegro. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

  6. 6
    6° giorno

    Pensione completa. Partenza per la visita alla città di Cetinje, ex capitale del Montenegro. Visita del Monastero di Cetinje e del Palazzo Reale. Partenza per la vista di Kotor, situata nel golfo delle Bocche di Cattaro, zona protetta dall’UNESCO. Visita del centro storico ed in particolare della Cattedrale di San Triphon e della chiesa di San Luca (XIII sec), il teatro di Napoleone (XIX sec) e le bellissime piazze che sono punto d’incontro delle viuzze che attraversano la città. Arrivo a Budva e visita della città antica: si tratta di una cittadella fortificata in stile tipicamente mediterraneo e sorge su un’isoletta collegata alla terraferma da una lingua di sabbia, che con il tempo si è trasformata in penisola. Mantiene il suo intreccio urbanistico medievale ed è circondata da bastioni risalenti al XV secolo. Pranzo libero. Proseguimento per Podgorica. Sistemazione in hotel.

  7. 7
    7° giorno

    Prima colazione in hotel. Partenza per l’Albania. Arrivo a Scutari, città ricca di storia e dall’architettura tipica, soprannominata la “culla della cultura albanese” o la “Firenze dei Balcani”. Il monumento simbolo della città è il suo castello (Rozafa Castle), situato su una collina alle porte della città. Visita del caratteristico grand bazar, del museo della fotografia del grande fotografo Pietro Marubi, patriota, fotografo e pittore italiano naturalizzato albanese. Pranzo libero. Partenza poi verso Tirana, con una sosta per visitare l’antica fortezza di Kruja, storica città albanese. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

  8. 8
    8° giorno

    Prima colazione in hotel e panoramica di Tirana, la città più popolosa dell’Albania (80.000 abitanti). Fondata dai turchi nel Seicento, è diventata capitale nel 1920. I principali monumenti della città si affacciano sulla grande piazza centrale, dedicata a Skanderbeg, dove si trova la Moschea di Haxhi Ethem Bey. Trasferimento in aeroporto. Operazioni d’imbarco e partenza per Malpensa, via Vienna, alle ore 11.20 con arrivo previsto per le 19.50.

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